E’ un modo sire per definire Dybala la cui permanenza a Roma fu fatale a DDR.
Doveva andare a guadagnare milioni di milioni in Arabia ma era rimasto a dispetto dei santi, difeso da DDR che di li a poco sarebbe sparito dai radar con il timbro di rompiscatole per nulla aziendalista.
Ora l’asse Roma-Galatasaray torna ad incendiarsi e potrebbe andare in scena un’operazione clamorosa che vede come protagonista Paulo Dybala.
Nella giornata di ieri un membro del suo entourage, l’agente Carlos Novel, è stato in Turchia per incontrare il consiglio direttivo del Galatasaray e secondo quanto riportato da Sports Digitale ha poi assistito live alla partita contro il Trabzonspor. L’obiettivo è quello di provare a portare in Turchia la Joya già a gennaio risolvendo in un colpo solo anche l’annosa questione contrattuale in atto con la Roma.
Nel contratto di Dybala è infatti presente la famosa clausola di rinnovo unilaterale del contratto al raggiungimento del 50% delle presenze totali nei 3 anni di contratto che si completeranno quest’anno. Ad oggi mancano 8 presenze da almeno 45 minuti per far scattare la clausola. L’ingaggio di Dybala questa stagione arriva a toccare i 16 milioni lordi. Con il rinnovo il costo a bilancio raddoppierebbe a oltre 30 milioni di euro.
In Turchia assicurano che Dybala gradirebbe la destinazione e il club giallorosso sta spingendo per trovare sul mercato un sostituto all’altezza per l’infortunato Mauro Icardi (infortunio al crociato e stagione già finita). Servirà trattare fra i club e George Gardi, intermediario che ha portato in Turchia proprio Icardi, Zaniolo e Osimhen è già al lavoro.
Dybala ha una clausola da 12 milioni di euro, ma con solo 6 mesi di contratto rimasti l’idea del club turco è quella di ottenere un fortissimo sconto anche perché risolverebbe il già citato problema del rinnovo automatico ai giallorossi.
C’è tempo e margine, ma la Serie A potrebbe perdere presto uno dei suoi super talenti, anche se molto chilometrato.