A22 Sports Management propone un nuovo format “inclusivo, meritocratico e compatibile col calendario complessivo”.
Un nuovo capitolo della tanto breve, ma altrettanto chiacchierata storia della Superlega è andato in scena oggi e, questa volta, ha tutti i crismi dell’ufficialità.
La società A22 che è proprietaria del format The Super League non si è mai tirata indietro e, dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea del 2023 che ha di fatto negato il monopolio sulle competizioni alla Uefa, oggi è arrivata la nuova presentazione ufficiale della competizione con un format leggermente rivisto che si chiamerà Unify League.
“La storica sentenza del Tribunale di Giustizia dell’unione Europea ha cambiato le sorti del calcio europeo per sempre – dice in un video Bernd Reichart, Ceo di A 22 -. In A22 abbiamo approfittato del momento di cambio, la sentenza del tribunale ci ha permesso di collaborare apertamente con club, leghe, giocatori e tifosi. Il risultato è il perfezionamento della nostra proposta. Oggi abbiamo mandato una lettera alla Uefa e alla Fifa iniziando il procedimento ufficiale di riconoscimento di una nuova competizione europea, la Unify League”.
Ma come funzionerà la nuova Unify League? Rispetto alla primissima versione (che era ad inviti) nel nuovo format viene confermata la qualificazione attraverso i risultati sportivi dei campionati nazionali. Saranno 96 le squadre che prenderanno parte al torneo che vedrà una suddivisione in 4 leghe: Star League, Gold League, Blue League e Union League.
Nella divisioni Star e Gold ci saranno 16 squadre suddivise in 2 gruppi da 8 squadre. Per la Blue e la Union saranno invece 32 le squadre divise in 4 gruppi da 8. Durante il girone si compila una classifica all’italiana con 14 partite per club a stagione 7 in case e 7 in trasferta. Le prime 4 classificate di ogni giorne nella Star e Gold league si affronteranno in scontri a eliminazione diretta partendo dai quarti di finale per Blue e Union si qualificheranno solo le prime due di ogni girone. La fase finale vedrà un turno in doppia gara andata e ritorno per i quarti e poi gara secca in campo neutro per semifinali e finali in stile final 4 da giocare in un posto unico.