Il Manchester City ha perso la sesta partita nelle ultime sette giocate.
Continua il periodo nero del Manchester City, che in casa del Liverpool ha perso la sesta partita nelle ultime sette giocate: Pep Guardiola non è mai andato così male in carriera come in questo periodo, l’ultimo pareggio in Champions contro il Feyenoord – arrivato su tre errori clamorosi da parte dei giocatori inglesi – poteva rappresentare una boccata d’ossigeno ma ad Anfield i Citizens sono crollati di nuovo 2-0 per i Reds, decisivi i gol di Gakpo poco dopo i primi dieci minuti del primo tempo, e di Salah su rigore nella ripresa.
A fine partita i tifosi del Liverpool hanno festeggiato la vittoria, importante anche in termini di classifica, e hanno intonato un coro indirizzato verso Pep Guardiola: “Domani ti esonerano” gli hanno cantato dalle tribune, lui ha fatto un sorriso e ha risposto facendo il sei con le mani. Il numero è legato ai campionati inglesi vinti dall’allenatore spagnolo: sei Premier League in bacheca, arrivate tutte tra il 2017 e il 2024.
Dopo il fischio finale Guardiola ha commentato così in mixed zone la provocazione dei tifosi del Liverpool nei suoi confronti: “Forse hanno ragione, ma ad Anfield non me l’aspettavo. Avrebbero dovuto cantarlo in passato… Non me l’aspettavo dai tifosi del Liverpool, ma va bene così“.
Con la vittoria contro il Manchester City, il Liverpool ha allungato in classifica sulle inseguitrici consolidando il primo posto: la squadra di Slot è salita a 34 punti grazie al settimo successo consecutivo tra campionato e coppe, è il secondo 2-0 di fila dopo quello al Real Madrid e il terzo nelle ultime quattro partite. Dietro al Liverpool, al secondo posto, ci sono Arsenal e Chelsea a pari merito a 25, -9 dai Reds. Il City è ancora più giù, al quinto posto fuori dalla zona Champions e dietro al Brighton quarto: i Citizens sono a 23 punti, a 11 punti di distacco dal primo posto.