Il centrocampista bianconero potrebbe entrare nella “manovra” Skriniar.
Gli infortuni di Gleison Bremer e di Juan Cabal hanno costretto Cristiano Giuntoli a guardarsi intorno con urgenza per uno/due giocatori da portare alla Continassa a gennaio. Il nome più caldo è quello di Milan Skriniar, ex interista ora al Psg, dove fatica a trovare spazio.
Nei giorni scorsi l’uomo mercato dei bianconeri ha fatto un primo passo incassando il sì del difensore a trasferirsi a Torino, la novità che potrebbe dare un’ulteriore spinta alla trattativa è l’interessamento del Psg per Nicolò Fagioli.
Il centrocampista può diventare l’asso nelle mani di Giuntoli per imprimere un’accelerata all’operazione. Sarebbe un sacrificio doloroso, perché Fagioli è un prodotto del settore giovanile che la Juventus ha tenuto stretto e protetto nei momenti difficili della squalifica per scommesse, ma allo stesso tempo utile per sistemare un reparto troppo in emergenza.
La stagione di Fagioli finora è scivolata via tra alti e bassi. Nico ha raggiunto il picco nella serata magica di Lipsia, quando ha illuminato la Red Bull Arena con il suo talento, e sembrava essersi preso il posto da titolare, invece nell’ultimo periodo è stato più in panchina che in campo. Fagioli ha bisogno di giocare con continuità dopo una stagione di quasi totale inattività a causa della squalifica e alla Juventus in mezzo c’è tanta concorrenza.
Ancora nessun passo ufficiale con la Juventus, che in ogni caso valuta Fagioli non meno di 25 milioni. Con la sua cessione il club farebbe una bella plusvalenza (Nico è cresciuto nel vivaio della Juventus) e potrebbe trovare i fondi per finanziare il mercato di gennaio. Facile immaginare che nei discorsi per Fagioli possa rientrare Skriniar, che il Psg ha preso a zero nell’estate 2023 ma non un stipendio elevato (intorno ai 10 milioni di euro).
Il centrale con un passato in nerazzurro preferirebbe una soluzione meno precaria rispetto al prestito di soli sei mesi che al momento sarebbe disposta a mettere sul piatto la Juventus. In più i bianconeri vorrebbero una partecipazione allo stipendio da parte del club francese.