Sempre più in bilico la posizione di Ivan Juric a Roma.
La Roma non riesce a vincere contro l’Union Saint-Gilloise (pareggio 1-1) e ora la panchina di Juric è ancora più a rischio. I giallorossi scivolano in classifica nella nuova Europa League e la prossima sarà contro il Tottenham. Juric ora è nel caos assoluto e quella contro il Bologna potrebbe essere la sua ultima partita sulla panchina giallorossa. Ma non è da escludere un ribaltone.
I Friedkin sono attesi nella Capitale nelle prossime ore e degli scossoni potrebbero esserci. Juric aveva incassato la fiducia dei presidenti, ma a tempo. Dan e Ryan non sono soddisfatti dei risultati fino a questo momento e una possibile svolta è attesa dopo Roma-Bologna, ma non è da escludere una dura decision. Ci sarà lo stop per le nazionali e l’eventuale nuovo allenatore avrà tempo per inserirsi. Tra i tecnici italiani continua a prendere quota l’idea Mancini. L’ex ct della Nazionale è lusingato dall’eventuale proposta ma ad oggi non ha ricevuto un contatto diretto. Le piste straniere portano a Potter, Lampard e Paulo Sousa. Per l’ultimo c’è però una clausola da pagare. Impossibile un ritorno di Daniele De Rossi che ha anche prolungato le sue vacanze a New York.
Il rapporto tra la tifoseria e Juric non è mai scoppiato. E anche lui è finito nell’occhio del ciclone per le scelte di formazione. Contro il Verona erano arrivate diverse critiche per i cambi mentre questa sera per molti tifosi è stata incomprensibile la scelta di non mettere Hummels dal 1’. Nelle gare interne all’Olimpico è sempre tra i più fischiati.