In un clima triste per la tragedia di Valencia si gioca il match del cuore di Re Carlo.
Prima di ogni previsione o commento Carlo Ancelotti ci tiene a specificare il suo pensiero: “È passata una settimana da questa tragedia, siamo tristi… questa è l’emozione che proviamo, siamo molto vicini a tutte le città colpite – ha dichiarato il tecnico del Blancos nella conferenza stampa pre-Champions -. Spero che questa situazione possa risolversi presto e in questo senso spero che voi possiate capire che parlare di calcio è molto complicato: facciamo parte anche noi – ha aggiunto – di questo Paese“.
Continua poi Ancelotti visibilmente commosso: “Anche giocare a calcio è molto difficile – ha proseguito l’ex Milan, quasi in lacrime -. Per il bene di tutti, e per chi sta soffrendo in questo momento, cercherò di tenere una conferenza stampa il più semplice possibile perché non ho voglia di soffermarmi. Per me quella di domani è una partita molto speciale, vorrei parlare di questo ma per rispetto di tutti resterò il meno possibile“.
Per il Milan che schiererà Leao si tratta di una vera e propria Mission Ipossible e forse l’unica speranza che la svagata difesa rossonera ha di non prendere gol è proprio quella che il clima surreale del match contribuisca a far passare la voglia agli uomini del Real di infierire.
I maligni dicono che Leao, in previsione di una sconfitta è stato inserito apposta da Fonseca. Come si sa a pensare male spesso ci si azzecca.