Il Pallone d’Oro va a Rodri il Real diserta la manifestazione perché non l’ha vinto Vinucius.
La storia del Pallone d’Oro, tornato ad essere Ballod D’Or dopo la fusione contestata da molti con il Fifa World Player, vive da sempre di controversie e veleni.
In breve la sua storia è cambiata quando con la fusione con il premio della Fifa, alla Giuria di qualità fatta da esperti/giornalisti scelti nei vari paesi vennero affiancati i Commissari tecnici delle Nazionali del Mondo e dei loro Capitani.
Dalla scelta di chi tecnicamente si distingueva affiancando i titoli vinti nell’anno, venne fuori una manifestazione che premiava la notorietà e quindi si diede il via all’epopea Messi-Ronaldo.
Così in questi quindici anni tanti giocatori che a nominarli adesso sembra un sacrilegio che non abbiano mai vinto il pallone d’oro, Xavi ed Iniesta su tutti, si è andati avanti premiando sempre il giocatore da copertina, bravissimo ovviamente, ma non quello che tecnicamente si era distinto di più.
Ora si è tornati indietro e nella ricerca del recupero delle antiche motivazioni la Giuria di Qualità ha premiato Rodri, perno della nazionale Spagnola campione d’Europa e del City campione della Premier, rispetto all’uomo copertina Vinicius Junior fenomeno che ha anche vinto la Champions con il Real.
Verrebbe da dire: i conservatori con Rodri ed i progressisti con Vinicius.
A voi scegliere con chi stare o se addirittura vedete qualcun altro che poteva essere in odore di premio, sta di fatto che chi lo vince gioisce, chi perde lo sminuisce ma negli anni rimane comunque un motivo di vanto per chi se lo è portato a casa.