La fondista keniota Ruth Chepngetich ha tagliato il traguardo con il tempo di 2h09.56!
Una corsa davvero folle quella di Chepngetich, con passaggi di 30.14 ai 10 km, poi ancora di 1h04.20 a metà gara. Difficile non ipotizzare che a quel punto la fuoriclasse africana non sarebbe scoppiata. Invece, con una seconda metà gara in 1h05.37, sempre ben guidata da due ottimi pacers maschili, Chepngetich è entrata travolgentemente nella storia dell’atletica leggera con un crono di 2h09.56. Letteralmente polverizzato il precedente record di 2h11.53.