Il City si ferma e perde la testa della classifica.
Secondo, piccolo campanello d’allarme per il City, che dopo il 2-2 con l’Arsenal acciuffato a tempo scaduto si fa riprendere sull’1-1 dal Newcastle.
A sbloccare un primo tempo complicato per Guardiola ci pensa il quasi omonimo: Grealish serve Gvardiol che, anche se non è un attaccante, fa un movimento da numero 9 puro, fintando di sinistro, rientrando sul destro e trovando l’angolino basso per l’1-0 dei campioni in carica.
Ma i Magpies non mollano e, nella ripresa, trovano l’1-1 su calcio di rigore: Ederson atterra in area Gordon, rimediando il giallo prima della trasformazione dell’attaccante dei padroni di casa. A metà ripresa, Guardiola mette Foden, poi cerca il colpaccio con Doku, ma la giocata vincente non arriva anche grazie all’ottimo intervento nel recupero di Pope su Bernardo Silva.
Il City resta comunque imbattuto e sale a 14 punti a tre giorni dall’impegno di Champions con lo Slovan Bratislava, mentre il Newcastle si porta a 11 e ferma un’altra big dopo il Tottenham.