Il Toro perde per 3 a 2 in casa con la Lazio e anche l’imbattibilità in campionato.
Ancora una volta come ormai, purtroppo per i tifosi del Toro, da tradizione ogni volta che lo stadio si riempie (23.000 spettatori) in attesa di una vittoria che conta il Torino delude e perde. Era appena successo con l’Empoli (pieno di riserve e ragazzini) in Coppa Italia ed ora è la volta del campionato.
La prima sconfitta in campionato costa al Torino la testa della classifica e rilancia la Lazio, che dopo due sconfitte esterne trova il primo successo lontano da Roma.
La squadra di Vanoli lotta e cerca la rimontona, ma il primo tempo è senza spinta, nel secondo c’è la grinta ma manca la qualità. Resta la certezza Adams, terzo gol di fila e quarto in stagione, ormai indispensabile anche per l’elettricità che produce sul tifo granata, i problemi semmai sono dietro, dove le frecce laziali hanno messo a nudo le difficoltà del reparto.
La squadra di Baroni passa in trasferta con i gol di Guendouzi, Dia e Noslin, salendo momentaneamente al sesto posto con l’Udinese. Inutili le reti della speranza siglate da Che Adams e Saul Coco: i granata rimangono fermi a quota 11 punti in classifica.
Il Campionato del Toro che sembrava poter regalare emozioni ormai sconosciute sembra già essere finito, Vanoli viene espulso per doppio giallo per le troppe proteste cerca di fare legna con quello che ha ed ora passato l’entusiasmo sembra veramente poco il materiale a sua disposizione.
Meno male che Adams è riuscito ad infiammare un po’ i cuori dei tifosi che altrimenti in questo post partita rischiavano la depressione acuta.
