Bagnaia altra caduta

Vince Bastianini e Martin allunga su Pecco che cade ancora.

La centesima vittoria della Ducati, alla fine l’ha firmata un pilota con la valigia, uno che l’anno prossimo lascerà il team di Borgo Panigale. Ma che gara. Tra i due litiganti è spuntato fuori Bastianini, che ieri sembrava rassegnato a guardarsi da spettatore il duello scontato tra i due leader. Bagnaia e Martin hanno rispettato il pronostico, ma solo per i primissimi giri. Martin ha attaccato, Bagnaia ha incrociato, avvisaglie di uno scontro infuocato. Ma nella testa di Bagnaia è cambiato qualcosa, dopo il sorpasso di Martin, partito in testa e trovatosi dietro alla prima curva. Il film che s’era immaginato è cambiato di colpo. Mentre Jorge allungava, inseguito da Bastianini, Pecco faticava.

La gara indecifrabile di Bagnaia, caduto al 21° giro

Gara indecifrabile, quella del campione del mondo, che a metà gara ha poi firmato il record. L’inizio di una possibile riscossa, di una rimonta che l’ha portato a un secondo dal compagno di squadra. Strategia? non sarebbe stata la prima volta. Conoscendo la capacità di interpretare e leggere le corse, stando in sella a 300 orari, l’idea di un rientro in corsa di Bagnaia, prendeva consistenza, giro dopo giro. Fino al colpo di scena, la caduta al 21esimo passaggio. Gara chiusa, duello perso, insieme a un bel po’ di punti in classifica.

Il sorpasso al limite di Bastianini su Martin

Potevano essere 29 se il romagnolo non avesse infilato di forza Martin, un sorpasso al limite, all’ultimo giro. Lo spagnolo della Pramac, finito lungo, l’ha mandato a quel paese in mondovisione. Dopo il traguardo si sono stretti la mano. La direzione gara ha chiuso un occhio, Martin ha lasciato perdere. Jorge se ne torna a casa con 24 punti di distacco. Bagnaia torna a casa abbacchiato, con un bel po’ di cose su cui rimuginare. Dopo la superiorità mostrata nella gara breve (terreno elettivo di caccia del suo avversario), la corsa in difesa di domenica. Per la cronaca, la sua scivolata ha aperto la strada al podio di Marquez, il secondo nel giro di due settimana in Romagna.

Redazione

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