Giuntoli resta al lavoro per piazzare l’esterno serbo fuori dal progetto di Motta all’estero.
Kostic continua a restare nel pensatoio, per citare un’espressione di calciomercato tanto cara a Pantaleo Corvino. L’esterno serbo, infatti, non ha ancora sciolto le riserve sul proprio futuro. Riflessioni in corso e decisione definitiva che continua a slittare. Il tempo però inizia a stringere, visto che tra cinque giorni chiude ufficialmente in calciomercato in Turchia, ovvero l’ultima e unica destinazione rimasta appetibile e sulla quale fa leva la Juve per cedere subito il numero 20.
Se andrà via, lo farà per una squadra che gioca le coppe europee e che l’avrà convinto appieno. Tradotto: il laterale mancino non ha alcuna fretta e valuta pure la possibile permanenza a Torino anche da esubero, almeno fino a gennaio. Intanto continua il pressing nei suoi confronti del Galatasaray che, dopo il colpo Osimhen, ha deciso di cambiare modulo, passando dal 4-2-3-1 al 3-5-2. Una rivoluzione tecnico-tattica che ha indotto la dirigenza giallorossa a cercare un esterno sinistro in grado di giocare a tutta fascia: identikit che risponde in pieno a quello di Kostic, appunto.