L’Inter schianta l’Atalanta che denuncia gravi problemi in difesa.
La tempesta perfetta si infrange sulla Dea e la spazza via, strapazzando una squadra che un paio di settimane fa aveva tenuto testa al Real Madrid in Supercoppa Europea.
Inzaghi si frega le mani, vince 4-0 e batte Gasperini per la sesta volta di fila grazie a un poker d’assi calato in una serata umida: doppietta di Thuram, entrato anche nell’autogol di Djimsiti, e sinistro al volo di Barella dal limite dell’area.
Un concentrato di calcio in un San Siro accaldato ma strapieno. L’ennesima prova di forza contro una grande: l’Inter non perde un big match in campionato da 467 giorni. L’ultimo k.o. è stato contro il Napoli di Spalletti, il 21 maggio 2023. Da lì in poi vittorie o pareggi.
Un felicissimo Inzaghi commenta così la prestazione dei suoi giocatori: “Sono stati molto bravi i ragazzi, abbiamo approcciato con grande determinazione giocando bene tecnicamente.
Abbiamo fatto un’ottima mezzora, poi per il caldo era inevitabile abbassarci un po’ ma siamo ritornati con grande veemenza nella ripresa. Sono molto soddisfatto, perché vincere in questo modo contro l’Atalanta fa piacere.
Abbiamo fatto giorni di allenamento molto intensi e siamo arrivati bene alla partita. Complimenti ai giocatori, non ho nulla da dire, non dimentichiamo chi avevamo di fronte. Affrontare l’Atalanta significa avere spesso i difensori fuori posizione, ma i ragazzi hanno avuto grandissima concentrazione perché abbiamo concesso molto poco a una squadra molto forte”.
