Clamorosa protesta del settebello azzurro che volta le spalle agli arbitri.
Non servirà a nulla sicuramente ma in modo civile l’Italia della pallanuoto ha voluto protestare per la partita rubata dai direttori di gara che hanno spinto l’Ungheria in avanti con una decisione al limite della decenza.
Spalle agli arbitri durante gli inni e poi hanno giocato con un uomo in meno per tutti i quattro minuti che erano costati l’espulsione (con annesso gol annullato) al giocatore azzurro Condemi con conseguente inferiorità numerica.
L’Italia ha perso la partita per 11-9 contro la Spagna che valeva la finale per il quinto posto.