La Tappa Gruissan- Nimes caratterizzata dalla fuga solitaria di GACHIGNARD.
La Grande Boucle dopo le fatiche del weekend sui Pirenei e il secondo e ultimo giorno di riposo apre la terza e decisiva settimana con la Gruissan–Nimes, una frazione di 188,6 km adatta ai velocisti.
Dopo il traguardo volante vinto da Coquard, Gachignard (TotalEnergies) prova a sorprendere il gruppo, che non risponde.
Il fuggitivo della TotalEnergies insiste nella sua azione, mentre dietro il gruppo è sempre intorno al 1’40” di ritardo, quando mancano 34 chilometri al traguardi. Media delle prime 3 ore e mezza di corsa: 43,4 km/h. Ma il gruppo si sveglia ed inizia a recuperare.
A 25 km dall’arrivo il fuggitivo viene riassorbito dal gruppo a questo punto è praticamente certo che all’arrivo la vittoria di tappa sarà decisa in volata. La Maglia gialla Pogacar rimane in gruppo ma in seconda fila per non rischiare di essere coinvolto in eventuali cadute.
A due km dall’arrivo viene coinvolto in una caduta il vincitore allo sprint di tre tappe Girmay.
Vince la volata Philipsen che porta anche lui a tre le tappe vinte.