In finale ci vanno Spagnoli ed Inglesi meritatamente.
Sabato 14 Luglio si giocherà la Finale di Euro 2024 fra Spagna ed Inghilterra, è la finale giusta?
Sicuramente era nei pensieri di De La Fuente, Ct spagnolo, arrivare fino in fondo a questi campionati Europei.
Un po’ saccente a volte e troppo tranciante nei giudizi spesso, il condottiero delle furie rosse non ha brillato per simpatia o fair-play in questo europeo, ma bisogna riconoscergli che la Spagna in assoluto è la squadra che ha espresso il miglior gioco visto in questa competizione. Anche se quella mano in area di Cucurella contro la Germania grida ancora vendetta.
Certamente è stato aiutato dalle capacità tecniche dei suoi giocatori e ne citiamo tre su tutti, anche se in effetti dovremmo citarli quasi tutti: Yamal, Olmo e Nico Wiliams.
Yamal è sulla bocca del mondo in questo momento e un po’ tutti (compresi noi) lo hanno paragonato per la giovane età e per la sua capcità risolutiva al primissimo Pelé ancora inconsapevole della sua enorme grandezza. Yamal probabilmente non arriverà mai ad essere come lui …ma chi può dirlo, magari siamo stati testimoni della nascita di una nuova stella.
Dani Olmo non da oggi è sempre quel giocatore che ti risolve con una giocata semplice le situazioni più intricate. Come passaggio ed intelligenza tattica lo paragoniamo a Pirlo, ma ha fisico e grinta superiori ed in fase realizzativa fa sentire il suo peso indiscutibilmente.
Nico Wiliams è un’altra di quelle sorprese, anche se non è proprio uno sconosciuto anzi, belle di questo Europeo. Di Lorenzo lo sta ancora cercando sul campo, visto che non è mai riuscito a prenderlo. Lui è una vera e propria spina nel fianco delle difese che sono perennemente costrette a raddopiarlo per cercare, spesso inutilmente, di arginarlo.
Una piccola citazione per Morata che si è dimostrato il giocatore giusto nel posto giusto al momento giusto. Bene fa il Milan che cercava nel bolognese dal procuratore esoso un giocatore con queste caratteristiche, a prendersi risparmiando e probabilmente comprando meglio a prendersi Morata.
Gli Inglesi in finale sono i migliori?
Forse no ma ci sono arrivati a differenza dei francesi che partivano favoriti. La Francia con dei talenti incredibili è riuscita a sprecare tutto non segnando praticamente mai e con Mbappé che incarna benissimo il tipo di squadra che è quella transalpina: talmente bella e ricca di talenti che alla fine si specchia per rimirarsi e si dimentica di giocare.
La Germania ha fatto bene ed è anche stata sfortunata, ha un bell’impianto di gioco ma alla fine non ha avuto nessuno in grado di fare quel passetto in più, quello che serviva per vincere.
Quindi allora forse si … gli inglesi sono risultati i migliori finalisti possibili.
Guarda caso nella nazionale degli uomini che “camminano troppo fieri sulla terra”, ci sono dei talenti come Bellingham, Foden e Kane, delle certezze come Walker, insomma quelli in grado di fare la differenza a parità di gioco.
Viste le finaliste e viste quelle che la finale l’hanno sfiorata un piccolo pensiero a Branca Spalletti da Norcia e la sua armata … ma dove volevamo andare?
