Si apre la caccia all’Inter

I nerazzurri sono i favoriti per la Serie A nettamente un passo avanti a tutti.

Bene sta facendo sul mercato la Juventus, il Napoli con Conte si candida ad essere avversario temibile, l’Atalanta il Jolly imprevedibile, il Milan sembra essere un passo indietro a tutti.

Il campionato prossimo venturo, anche questo non farà piacere ai tifosi nerazzurri, vede una squadra avanti a tutte le altre e non di poco.

Inzaghi oltre a poter contare sul gruppo che ha appena vinto lo scudetto numero 20, si era già portata avanti rinforzandosi nei settori che sembravano essere i più carenti ed ora forse ha un unico problema: sono in troppi. Ma a questo ci penseranno Marotta ed Ausilio anche se Correa ed Arnautovic non hanno molto mercato.

La Juventus sta facendo molto bene sul mercato ma ad essere realisti è un cantiere aperto.

L’allenatore nuovo, buona parte della squadra rinnovata, meccanismi non solo da oliare ma ancora da provare non sono propriamente i requisiti utili per un campionato di testa. Gli impegni saranno tanti fra campionato e coppe varie e dovrà essere bravo Thiago a tenere sempre tutti “vivi” per poter gestire gli impegni.

Comunque in questo momento sono ancora troppe le incognite, perchè oltre ai nuovi bisognerà vedere che fine faranno gli esodati e con chi verranno eventualmente sostituiti. In fondo non è detto che a Chiesa interessi tanto cambiare squadra, magari vorrà giocarsi le sue carte per invertire la tendenza o forse far passare l’anno per poi finere a zero sul mercato incassando di più sull’ingaggio.

Per il Napoli di Conte vale un po’ lo stesso discorso della Juventus con in più l’aggravante di non sapere ancora che fine farà Osimhen che di giocare solo il campionato non ne ha nessuna voglia. Certo che se rimanessero tutti e magari un paio di giocatori giusti alla Conte, allora le azioni del Napoli schizzerebbero in avanti.

L’Atalanta è il solito Jolly anche se la vittoria dell’Europa League ha dato a Gasperini e soci quella consapevolezza che mancava, Lo Scamacca pennellone svagato degli europei è stato troppo brutto per essere vero e se Zaniolo con la cura Gasp tornasse ad essere quel giocatore che abbiamo solo intravisto batterla non sarà facile per nessuno.

Il Milan … chissà chi lo sa!

Nuovo allenatore, giocatori che se ne vogliono andare, attaccanti che non arrivano o che non soddisfano al momento le aspettative ed un Ibra che sta un pò deludendo nella sua veste di Manager… unpò troppo assente. Pensiamo che sarà la vera incognita del campionato. Magari tutto andrà perfettamente a posto ma di certezze al momento ce ne sono poche.

Subito dietro mettiamo la Roma che sembra avere le idee chiare ma che deve rinforzarsi in più settori può fare bene ma la continuità ci dirà quanto.

Per il resto con un Bologna che sembra aver alzato bandiera bianca ancora prima di iniziare, la Lazio che sembra sempre più schiava delle bizze presidenziali, non vediamo molto.

Un grido d’allarme per chi potrebbe ritrovarsi in una situazione critica non prevista arriva da Torino sponda Toro. Tante uscite alcune milionarie (dopo Bremer Cairo azzecca anche Buongiorno) e zero entrate. Un Mister nuovo di pacca senza troppo materiale umano con cui lavorare. Attenzione perchè recuperare da una falsa partenza sarebbe veramente difficile e non basteranno i soliti giocatori comprati al mercato dell’usato sicuro a poter fare la differenza.

Redazione

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