Oblak portiere sloveno para tutto ma quello portoghese Diogo Costa para i rigori.
Ci si aspettava quasi una passeggiata dei portoghesi ed invece mattoncino su mattoncino gli sloveni stavano costruendo il loro sogno.
Partita equilibrata dal chiaro andamento: il Portogallo manovra e la Slovenia riparte.
Tante le occasioni ma quelle decisive e sbagliate vengono fuori nei supplementari.
Ronaldo si fa parare il rigore (tutti compagni di squadra a consolarlo perché CR7 si è lasciato andare a un pianto disperato dopo il rigore paratogli da Oblak ) e grazie ad un erroraccio di Pepe che regala palla a Sesko a pochi metri dall’area di rigore portoghese, la Slovenia potrebbe dare la zampata decisiva ma l’attaccante sloveno a tu per tu contro con Diogo Costa non riesce a segnare, il portiere respinge di piedi, quasi un miracolo!
Rigori.
L’asso portoghese si è poi rifatto segnando dagli undici metri nei calci di rigore finali che hanno deciso il match e sancito il passaggio ai quarti della nazionale lusitana, vittoria che porta soprattutto la firma di Diogo Costa che ha parato tre penalty consecutivi agli sloveni.