Galibier = Pogacar

Incredibile prestazione di Tadej Pogacar che si prende la Maglia Gialla.

Tappa alpina spettacolare quella che postava dalle Alpi Piemontesi a quelle della Francia, dalle Alpi Cozie a quelle del Definato.

Una piccola fuga senza grandi speranze viene ripesa da quelli che saranno i protagonisti della giornata e sicuramente del Tour, ai piedi della salita del Col du Galibier. La UAE Emirates di Tadej Pogacar, con Almeida e Ayuso, detta il ritmo e poco a poco il gruppo si sgrana, alla fine negli ultimi 1.300 metri quando si devia per la vetta senza prendere il tunnel, Pogacar scatta e lo segue solo il suo rivale Vingegaard che tiene il ritmo solo per 500 mt, poi Tadej lo molla.

Passa sul colle per primo si prende l’abbuono e si tuffa in discesa come un pazzo, ma in fondo sempre con sicurezza.

In alcuni tratti si sfiorano i 90 Km/ora e Pogacar ha aumentato il suo vantaggio tra discesa e pianura mentre Vingegaard è stato raggiunto dai più diretti inseguitori: al traguardo di Valloire, Pogacar (che ha preso altri 10 secondi di abbuono) ha colto il successo numero 78 in carriera – ad appena 25 anni – arrivando con 35” di vantaggio su Evenepoel, secondo (6” di abbuono), Ayuso, terzo (4”), e Roglic. Vingegaard quinto a 37”, subito davanti a Carlos Rodriguez.

Un’impresa quella di Pogacar che mette le mani sul Tour dando un chiaro segnale a tutta la concorrenza.

Redazione

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