L’ 81° Open d’Italia va in scena dal 27 al 30 giugno all’Adriatic Golf Club di Cervia.
Si è appena concluso un terzo giro dai contorni estremamente interessanti all’Open d’Italia, di scena all’Adriatic Golf Club Cervia di Milano Marittima, in Emilia Romagna. Sono quattro i leader a 18 buche dal termine. Tre di loro avevano effettive chance di scalare la classifica, vale a dire il danese Sebastian Friedrichsen, l’indiano Shubhankar Sharma e il tedesco Marcel Siem. Il francese Antoine Rozner, invece, compie qualcosa di memorabile: risale con un incredibile -9 di giornata (un eagle e sette birdie) e a lungo è primo da solo, prima dell’aggancio degli altri tre. Sono comunque 55 posizioni recuperate per lui. I quattro, insieme, hanno uno score di -10.
Quinto da solo, a -9, è lo spagnolo Adrian Otaegui, mentre nel gruppo dei sesti, assieme allo svizzero Joel Girrbach e all’inglese Andrew Wilson, c’è l’uomo che sta rivelandosi grandissima sorpresa in casa Italia. Il suo nome è Gregorio De Leo, ha 24 anni e, dopo vari buoni risultati sul Challenge Tour, sta piazzando il risultato finora più incredibile della sua parabola agonistica. Con un -5 fatto di un eagle, quattro birdie e un bogey raggiunge a -8 i due sopracitati per regalarsi un’ultima giornata nella quale può porsi obiettivi che a inizio settimana sembravano impensabili. In ogni caso, può davvero incorniciare queste giornate.