Le commisioni esagerate spingono il Milan verso Lukaku.
Zirkzee addio. In sintesi questo il messaggio che l’interesse per l’ex Inter e Roma manda il Milan al giocatore ed ai suoi esosi procuratori.
Non possiamo far altro che applaudire questa scelta del Milan che ha deciso di non sottostare al vero e proprio ricatto messo in atto dall’entourage del giocatore ma anche dallo stesso centravanti del Bologna perché alla fine si è capito che una parte (cospicua) dei 15M richiesti per la commissione sarebbero finiti nelle sue tasche.
Certo che questa è una deviazione rispetto alla strategia aziendale del giovane centravanti da far crescere a San Siro: Romelu ha 31 anni compiuti e ormai una lunga esperienza tra Belgio, Italia e Inghilterra. Le partite giocate in Serie A (129) e in generale quelle con le squadre italiane (179) possono essere considerate anche da un’altra inquadratura: il nuovo Milan avrà bisogno di certezze e l’attacco completamente rinnovato si affiderebbe a un vecchio interprete del mestiere.
L’età, non più da giovane promessa, si riflette anche sui costi: il Milan si allontanerebbe dai 55 milioni necessari all’investimento per Zirkzee o dai 50 e più che servono per Sesko o Santiago Gimenez.
Alla lunga però questa idea del Milan non ci pare sbagliata anzi. Alla fine contano i goal ed il Milan ne ha un gran bisogno.
