Quando tutto sembrava ormai perduto l’Albania riesce a pareggiare con la Croazia 2 a 2.
Che partita per cuori forti quella fra Albania e Croazia.
L’Albania parte benissimo anche grazie ad una papera del portiere croato e poi amministra bene il vantaggio e potrebbe chiudere il match alla fine del primo tempo ma l’incornata della punta albanese è debole e sbagliata.
Il secondo tempo ha un solo copione: la Croazia attacca e l’Albania si difende. Tutto sembra andare per il verso giusto fino al 74° minuto quando con uno scambio centrale Kramaric in area sterza e tira il pallone passafra le gambe di Hysay ed è pareggio.
L’Albania accusa il colpo ed un minuto dopo la Croazia passa in vantaggio con un’autorete di Gjasula su tiro di Susic e sembra crollare tutto.
Ma qui viene fuori il carattere dell’Albania che si gioca il tutto per tutto buttandosi in avanti alla ricerca del pareggio che la terrebbe ancora in “vita” in questo europeo.
Gjasula dopo l’autorete firma anche il gol del pari con un tiro rasoterra che si infila sotto le gambe di Gvardiol e supera Livakovic.
Peccato per la stanchezza e la poca lucidità perchè l’Albania sulle ali dell’entusiasmo potrebbe addirittura segnare il goal vittoria. Dopo oltre 7 minuti di recupero l’Arbitro fischia la fine.
La Croazia si dispera, l’Albania è felice per l’inaspettato pareggio ma siamo certi che masticano amaro perché la vittoria era a portata di mano e forse se avesse osato di più sarebbe riuscita a portare a casa i tre punti.