Conferenza di vigilia per il CT della nazionale Italiana.
Queste le parole di Luciano Spalletti nel presentare la gara contro l’Albania:
“L’emozione dal mio punto di vista è tanta – ha detto -, ma con il passare delle ore questa emozione diventa fantastica e non… tossica. Siamo in un posto fantastico a giocarsi una gara bellissima. L’incontro è difficile perché Sylvinho ha dato equilibrio alla sua squadra e giocheremo contro calciatori che conoscono bene il nostro campionato: Ramadani, Asllani, Bajrami, Hysaj sanno chi siamo e sarà una partita tosta.
È vero che a volte i risultati sono diversi rispetto a quello che si porta a casa, ma le traiettorie del pallone sono difficilmente capibili, ovvero i risultati sono diversi dall’andamento della gara.
Noi vogliamo essere sempre una squadra, esprimere sempre il brand del nostro calcio: lavoriamo in questa direzione, ma ci sono gli avversari e non sempre ci si può riuscire. Io però sono convinto che faremo sempre vedere il calcio che vogliamo.
Questo non ci assicura di conquistare i tre punti, ma ci darà la sensazione di far parte di un assieme. Non solo di coloro che vanno in campo, ma anche dei nostri 60 milioni di tifosi che sono con noi”.
Ora dalle parole bisognerà passare ai fatti ed il Mister è stato piuttosto vago su come e chi giocherà la partita contro l’Albania. Barella è disponibile ma ancora in dubbio.