Negativa gara della Ferrari con entrambe le auto ritirate.
Una gara iniziata male e finita peggio, un viaggio in Canada da dimenticare per la Ferrari che scopre di essere ancora troppo vulnerabile agli assetti e tarature della power unit.
Entrambi i piloti ritirati fanno fare un grande passo indietro rispetto a quella che solo 15 giorni fa sembrava una missione possibile: conquistare il titolo costruttori.
Si conferma la McLaren come ottima macchina, un po’ meno come squadra che ha dato l’impressione di buttare via il GP non sfruttando le occasioni, varie Safety Car, che la gara le ha messo davanti, sbagliado strategia nei Pit Stop togliendo a Norris la possibilità di giocarsi in pieno le carte con la Red Bull.
Max Verstappen oltre ad essere indubbiamente bravo è anche il “solito” fortunato, gli altri sbagliano e lui irrimediabilmente ne approfitta, lui non sbagliando nulla in gara ed il suo Team come al solito perfetto nelle strategie e nel tempismo delle decisioni sempre azzeccate.
Il motore della Ferrari non funziona e Vasseur afferma candidamente che la rossa si è fatta del male da sola. Leclerc le prova tutte ma il cavallino, nel paese delle Giubbe Rosse appunto a cavallo, si trasforma in un ronzino come quello di Brancaleone da Norcia.
Guidava sotto la pioggia resettando di continuo la macchina smanettando sul volante, mette le slick quando è ancora troppo bagnato per farlo, oltretutto usando la mescola dura e più difficile da far andare in temperatura, con il risultato che nemmeno nello spettacolo Holiday on Ice riescono a fare delle scivolate così perfette.
Insomma la Ferrari un ronzino e la squadra una vera e propria Armata Brancaleone.
Tutto quello che si poteva sbagliare lo si è sbagliato ed ora si spera che il serbatoio degli errori sia vuoto e che dal prossimo GP in Spagna si torni a correre.
Di sicuro con questi alti e bassi la Ferrari è la macchina più imprevedibile.
Sainz completamente anonimo in questo GP alla fine riesce anche ad uscire di pista regalando numeri sull’erba come un’astronave aliena che fa i cerchi nel grano. Male anzi malissimo.
Il Podio del Canada vede 1° Verstappen, 2° Norris, 3° Russel.