Si chiude la B con l’ultimo verdetto: il Venezia torna in Serie A.
Dopo appena due anni, il Venezia torna in Serie A. Nella finale di ritorno dei play-off con la Cremonese aveva a disposizione due risultati sul tre ma non si è accontentata imponendosi al Penzo per 1-0 grazie a un gol in avvio di Gytkjaer. La squadra di Stroppa ha cercato in tutti i modi di riaprire la partita ma un grande Joronen e un pizzico di imprecisione glielo hanno impedito.
Il Venezia è partito forte sfiorando subito il bersaglio con Tessmann poi, però, ha dovuto fare i conti con la determinazione della Cremonese che per due volte in 2’ ha fatto correre un brivido al pubblico di casa con Tsadjout e Sernicola.
I grigiorossi che dovevano vincere per forza, hanno continuato a spingere ma si sono inevitabilmente esposti alle ripartenze degli uomini di Vanoli che al 23’ hanno sbloccato il risultato: Busio è andato via in transizione e ha smarcato al limite Gytkjaer che con un preciso sinistro rasoterra in diagonale ha battuto Saro in uscita.
La partita però ormai era incanalata nella giusta direzione per i lagunari che hanno saputo resister alla pressione della Cremonese che non si è mai data per vinta fino al sesto minuto di recupero del secondo tempo quando l’arbitro fischia la fine: la serie A diventa una realtà.
Parte la festa sul “Canal Grande” per una squadra che forse meritava già la promozione diretta soffiatale da un Como più continuo, per la Cremonese l’onore delle armi per aver disputato un campionato di vertice e due finali decise da un solo gol di differenza ma decisivo.