Berardi potrebbe essere la prima pedina in arrivo per la nuova Juve.
Non corre buon sangue fra Giuntoli e Carnevali, DS del Sassuolo, che non c’era rimasto molto bene quando aveva scoperto che il DS Bianconero “si sentiva” con il calciatore.
Ora le cose però sono cambiate. La retrocessione dei neroverdi sposta completamente gli orizzonti e quello che prima era incedibile, a meno di una richiesta specifica del giocatore, oggi diventa quasi un peso.
I 3 milioni netti che percepisce Berardi (6 lordi) gravano come un macigno sui conti di una società che dovrà fare il fuoco con la legna più scarsa, cioè con quello che da la Serie B. Anche se nel primo anno di B il Sassuolo usufruirà del paracadute economico, liberarsi di un ingaggio così oneroso diventa quasi obbligatorio.
Berardi comunque sembra aver fatto la sua scelta, ovvero quella di andare via. Domenica nella partita decisiva contro il Cagliari ha scelto di andare ad Imola a vedere il Gran Premio di Formula 1 anzichè allo stadio … un segnale netto dello scollamento con la società e la squadra.
Ora la Juventus che lo insegue da tempo ci pensa su. Nonostante l’infortunio al tendine d’achille e i 29 anni il giocatore gode di parecchi estimatori in casa bianconera, uno in particolare cioè quello che decide: Giuntoli.