L’Atalanta si conquista la Finale di Europa League vincendo nettamente per 3 a 0 sull’OM.
Quando si sviluppa una bella favola si ha sempre paura che qualcosa di inaspettato possa rovinare l’happy end che ci si aspetta, e così abbiamo approcciato la partita dell’Atalanta con l’Olympique Marseille.
Sembravano più tosto che nella partita di andata e la Dea però stava bene in campo. La mossa a sorpresa di Gasperini di giocarsi le tre punte ci aveva subito fatto capire che l’idea era quella di aggredire subito l’avversario per non dargli il tempo di illudersi, di trovare magari il golletto che alimentasse le speranze.
Dopo mezzoretta ed un goal si è capito che non c’erano possibilità per l’OM che poco alla volta iniziava a squagliarsi a perdere certezze e la confusione mista ad affanno era evidente nelle teste e nelle gambe dei francesi.
Era questione di tempo.
Quando Ruggeri raddoppia con il piede sbagliato, segnando un golasso la sicurezza e la gioia nel vedere combinazioni di gioco che si sviluppavano, chiusure precise che non davano spazio all’avversario la certezza che per la Dea si stesse per concretizzare una delle più belle avventure degli ultimi tempi … e non sono state poche.
Il goal in chiusura sembra essere stato segnato solo per poter stappare qualche bottiglia in più per fare festa.
E cos’ la stagione magica con due finali, Coppa Italia ed Europa League, continua ed è già un successo anche senza vittorie, figuriamoci se almeno uno dei due trofei entrasse a Zingonia.
A fine partita il patron dell’Atalanta Percassi si è lasciato sfuggire qualcosa: ” Gasperini ha ancora un anno di contratto ma se volesse prendere altre strade non potremmo che ringraziarlo per tutto quello che ha fatto”.
Questo il nostro pensiero: i tifosi non vogliono Motta o Conte, Gasperini se va via da Bergamo vorrebbe continuare a sognare e per farlo per lui esiste solo una squadra, la Juventus. Ma ci sbagliamo di sicuro.