I lariani vincono Catanzaro e rimangono in corsa per la promozione diretta.
Nel Como non c’è il giocatore con più classe, Verdi, ma i lariani partono decisamente meglio con ritmo ed intensità, mentre il Catanzaro si affida alle ripartenze.
Al 20minuto nasce così il vantaggio dei padroni di casa: ripartenza veloce con protagonista Vandeputte che dopo un tunnel ai danni di Iovine e destro sul primo palo che finisce in porta grazie alla deviazione di Goldaniga.
Passa un minuto e Cutrone centra il palo di testa. Il Catanzaro fatica a creare, nel secondo tempo c’è tanto Como. Il pareggio lo firma al 62’ Gabrielloni con un’incornata da rapace d’area: terza rete di fila per il capitano del Como.
Gli ospiti si impadroniscono della partita e la ribaltano in cinque minuti con Da Cunha, che poco prima aveva colpito il palo. Il francese segna il 2-1, poi è sfortunato: nell’esultanza riceve una ginocchiata in testa dal compagno Braunoder, costringendolo al cambio a causa di una ferita al capo.
Finale thriller: il Catanzaro pareggia al 96’ con Antonini su cross del portiere Fulignati ma il goal annullato per fuorigioco. Fa festa il Comoche rimane in corsa per la promozione diretta rosicchiando due punti al Parma.