Torna a parlare Massimo Ferrero ex numero uno della Sampdoria.
Il viperetta sta tornando. E’ di queste ore la notizia che stia per acquistare il marchio della Reggina che ricordiamo è stata dichiarata definitivamente fallita da qualche settimana.
In realtà il discorso è più complesso e passa dai rapporti di del politico Bandecchi, vulcanico imprenditore (Unicusano), imprenditore e dirigente sportivo italiano, dal 15 giugno 2022 coordinatore di Alternativa Popolare e dal 31 maggio 2023 sindaco di Terni, dai modi spesso discussi ed a volte discutibili, con il Sindaco di Reggio Carmelo Versace.
Ad ogni buon conto Ferrero, non sempre comprensibile, parla della vicenda: “Ho avuto i contatti in estate con la Città Metropolitana, adesso dopo la sentenza di fallimento c’è la possibilità di comprare il marchio. Non ci interessa l’amaranto (La Fenice Amaranto ex Reggina), non potevo prendere una squadra che si chiama Reggina e la chiamiamo Carmela (Carmelo Versace Sindaco di Reggio C.).
Ho detto due-tre anni per lavorare, per fare le cose per bene, il marchio per me è l’anima e il cuore. Quando saremo a Reggio metteremo giù un progetto e cercheremo di lavorare: non ci sono promesse da fare, il calcio non è una scienza esatta, non possiamo partire dicendo che falliremo, facciamo le corna“.
“Mi ritengo un uomo del fare, i tifosi sampdoriani mi hanno fatto male. Ho lasciato la Samp con 22 punti in classifica, con molti denari in cassa e in Serie A. Per me il lavoro paga e non vedo l’ora di venire a Reggio per costruire un bel progetto. Ho detto-due tre anni perché sono comunque un po’ vecchietto“.
Vedremo che cosa ne uscirà da tutta questa vicenda, forse è meglio che i tifosi della Reggina non si sentano con quelli della Sampdoria per le referenze.