Mourinho invitato d’onore a Portimao per il Gran Premio de Algavre coglie l’occasione per ritornare sul suo esonero dalla Roma.
L’antefatto è quello che vede Tiago Pinto intervistato lungamente su Sky Sport, parlare di Mou dicendosi dispiaciuto per come è finito il rapporto.
Aveva qualche sassolino nelle scarpe lo Special One e ha colto subito l’occasione per toglierselo davanti ai microfoni dei giornalisti che erano a Portimao per la gara.
Attacca dicendo: “L’esonero? Non c’è niente di difficile. È difficile capire come fa ad andarsene un allenatore che raggiunge due finali europee di fila. Questa è l’unica cosa strana“.
Continua poi con parole che sono una sentenza: “Le interviste al signor Tiago Pinto, sinceramente, non perdo un secondo né a leggerle né ad ascoltarle, non mi interessano per niente. Ciò che dice, pensa o vende mi dice poco, per non dire nulla. Non ho alcun interesse. Lavorerà ancora con me? No, certamente no. A volte le cose ci portano a pensare che sia possibile, ma in questo caso non è possibile”.
Sul suo futuro dopo aver detto che non ci sono novità ma specifica: “Se mi manca l’Italia? Mi manca lavorare. Amo il calcio, ma siamo a fine marzo e nessuna squadra farà cambi e dovrò aspettare fino all’estate. Se torno in Italia? Torno al calcio“.
