Doppietta Ferrari a Melbourne con Sainz vincitore.
Sono le 05.09 del mattino in Italia quando la storia recente della Formula 1 cambia improvvisamente, Sainz supera con il DRS aperto la Red Bull di Verstappen lasciandolo con un palmo di naso.
Qualche chilometro e si inizia a vedere del fumo uscire dalla ruota posteriore destra, la macchina della lattina con le ali si sta rompendo, ancora qualche curva e il “cannibale” è costretto a rallentare e rientrare ai box. Nella corsia di rientro gli esplode letteralmente il freno posteriore ed arriva nell’area pit stop con le fiamme intorno alla ruota. E’ ritiro!
Sainz inizia a martellare giri veloci con regolarità impressionante seguito da Leclerc che però perde decimi di secondo ad ogni giro, dietro di lui Piastri e Norris su di una sorprendente Mc Laren. Intanto anche Hamilton esce di scena la sua Mercedes fa le bizze e lo costringe al parcheggio a bordo pista.
La gara è segnata. Si cercano gli Under-cut con le soste ai box ma la musica non cambia la classifica si delinea giro dopo giro con Leclerc che stampa il giro veloce prendendosi il punto addizionale e Norris che super Piastri.
C’è lotta nelle posizioni di rincalzo con Alonso che segue il gruppetto dei primi e Russell che cerca di recuperare, Prima della fine proprio Russel perde il controllo della macchina va a sbattere e si ribalta in pista: Virtual Safety Car che chiude così i giochi ad un giro dalla fine.
Due settimane fa Carlos Sainz veniva operato d’appendicite ed oggi è sul gradino più alto del podio.
