Il Cagliari ne rifila 4 alla Salernitana condannando alla B la Salernitana.
Il Cagliari non doveva assolutamente sbagliare la partita non tanto perché poteva dare alla Salernitana la possibilità di rientrare, con 14 punti in classifica anche vincendo avrebbe avuto bisogno di un paio di miracoli per salvarsi, ma i sardi avevano bisogno di punti per staccare il gruppone.
Ora con 30 punti ancora a disposizione e considerando che il livello salvezza ormai è livellato intorno ai 35 punti (ma anche meno), il Cagliari si trova a quota 26 e quindi con un paio di vittorie e qualche pareggio potrebbe portare a casa il risultato che ad un certo punto della stagione sembrava irraggiungibile.
Non gioca male la Salernitana ma il Cagliari lasciandogli il pallino del gioco, anche grazie al goal di La Padula arrivato presto (12 minuto), amministra senza preoccuparsi di costruire troppo e colpire in ripartenza. E così capita infatti il Cagliari raddoppia con con Gianluca Gaetano prima del riposo.
Nella ripresa il Cagliari triplica con Shomurodov e si rilassa sbagliando. La Salernitana colpisce un Cagliari di colpo svagato con un uno-due che preoccupa e fa vedere i fantasmi a Ranieri.
Kastanos e Maggiore in due minuti rimettono in rotta la Salernitana ma, se già prima si scopriva troppo, ora si butta in avanti vedendo la luce in fondo al Tunnel. Il Cagliari colpisce ed affonda.
Shomurodov mette a segno la sua personale doppietta fissando il risultato sul 4 a 2 finale. A questo ai rossoblù non resta che amministrare, questa volta con attenzione, per portare a casa i tre punti.